Il luogo del progetto
Un progetto di architettura dove rapportarsi al luogo. Il Genius Loci. La località si distingue come uno dei borghi più belli d’Italia. Di pregio, oltre al ben corservato centro storico, il “Vaso Re” è un canale d’acqua che attraversando il paese unisce e rapporta tra di loro numerosi insediamenti di archeologia industriale, le Fucine. La “fucina” la casa del maglio, antica costruzione per lavori di forgiatura e lavorazione del ferro. La valle dei magli. Pesanti martelli azionati dall’acqua, attraverso semplici ma ingegnosi meccanismi.
Il canale artificiale che si snoda dalla parte alta dell’abitato, incontra verso la fine il sito scelto per la costruzione dell’edificio, prima di scomparire in un dei tanti tratti sotterranei. La fucina è un fabbricato semplice, la funzione governa totalmente l’estetica. L’esterno è caratterizzato della presenza di una ruota in legno e di un canale sospeso generalmente anch’esso in legno. L’acqua aiutata dal declivio naturale del tracciato, veniva fatta passare su questi canali sospesi per poi poter “precipitare” con la forza necessari a muovere la ruota e di conseguenza il maglio.
Il nuovo edificio virtuoso
Il nuovo fabbricato in progetto, si rapporta con le preesistenze su vari livelli. Vuole rende omaggio a una cultura materiale antica e ricca di contenuti. L’acqua, il fuoco, il ferro, la pietra, il lavoro e l’ingegno degli uomini. Partendo da questi “elementi” il progetto ha provato ad individuare un filo conduttore, per ispirare la ricerca compositiva. L’essenzialità della forma, austera e compatta vede nella forma della copertura il suo principale elemento di discontinuità e apparente vezzo estetico. Allo stesso modo delle antiche fucine, il nuovo edificio racconglie e permette lo scorrimento dell’ acqua in un canale sospeso, l’omaggio simbolico e fortemente evocativo
La funzione prevista per il nuovo edificio allo stesso modo degli antichi manufatti è quella del lavoro. Un lavoro diverso, meno fisico ma non meno passionale, ed intatta è la necessità di ingegno. Ingegno necessario anche al progetto nel trovare soluzioni e sistemi tecnologici per rispondere alle numerose problematiche esecutive dovute alla particolarità del contesto. L’intero edificio è realizzato completamente con sistemi a secco e la struttura portante in steelframe pesa 30000 kg, un edifico molto leggero. Leggerezza che ha permesso di ottimizzare e gestire al meglio gli aspetti legati all’antisismica ed alla sopraelevazione.